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The Hurricane Wars - ARC Recensione in Anteprima

Eccoci qua a parlare finalmente in modo completo di un altro libro, e, ancora una volta è un libro che uscirà prossimamente e di cui ho avuto l'opportunità di leggere in anteprima!


Prima di iniziare qualche info sul libro:

The Hurricane Wars di Thea Guanzon

Primo libro di trilogia (?)

Prossimamente anche in italiano (marzo 2024) ma in inglese è molto semplice da leggere

Che cosa contiene?

- fantasyromance

- Enemies to lovers

- Worldbuilding che mi è piaciuto molto e giustamente complesso

- ispirazione del sud est asiatico (non so da dove proviene l'autrice ma ci sono tanti elementi, dai luoghi, atmosfere, come è appunto organizzato il mondo gerarchicamente, per non parlare die vestiti, che mi ha ricordato molto il sud est asiatico!)

- light/dark

- super slow burn

- matrimonio combinato

- se siete fan di star wars (ma anche non)

- se siete reylo (ma anche non)


Vi lascio qua il link preorder del libro che uscirà il Ottobre: https://amzn.to/464BbIU


Prima di iniziare volevo ringraziare come sempre Netgalley e la casa editrice per questo arc in anteprima in cambio di una mia recensione onesta!

Iniziamo dicendo che fin dal momento in cui ho scoperto questo libro ero estremamente curiosa di leggerlo. Questo per poche (ma semplici e oggettive) motivazioni:

1 era un enemies to lovers

2 c'era un matrimonio di convenienza

3 era ispirato ai Reylo

Capite come il terzo punto sia centrale ma che neanche gli altri tre fossero da meno. E quindi mi sono detta LET'S GO. Appena è stato possibile richiederlo su Netgalley mi ci sono fiondata, e con mia grande sorpresa (ma non troppa, visto che quetso è il genere che recensisco maggiormente su Netgalley da un anno e mezzo a questa parte) me lo hanno accettato.

Ma parliamo quindi del libro, della mia lettura.

Allora il libro è un fantasyromance con un ambientazione particolarissima, dalle tinte orientali, ma se siete amanti di star wars non potrete che non evidenziarne le similitudini (e qui ci torneremo).


La trama è presto detta:

Tutto ciò che Talasyn ha conosciuto sono le Hurricane Wars. Cresciuta orfana in una nazione sotto assedio da parte dello spietato Imperatore della Notte, ha trovato la sua famiglia tra i soldati che combattono per la libertà. Ma nasconde un segreto mortale: la magia della luce scorre nelle sue vene, un potere ardente che si ritiene sia stato spazzato via anni fa e che può squarciare le ombre dell'Impero della Notte.

Il principe Alaric, unico figlio ed erede dell'imperatore, è stato incaricato di annientare qualsiasi minaccia al dominio dell'Impero della Notte con la forza dei suoi eserciti e la potente magia dell'ombra. Scopre la più grande minaccia mai vista a Talasyn: una ragazza che brucia intensamente sul campo di battaglia con la magia che ha ucciso suo nonno, trasformato suo padre in un mostro e innescato le Guerre degli Uragani. Cerca di ucciderla, ma in uno scontro tra luce e oscurità, i loro poteri si fondono e creano una forza mai vista prima. Questa guerra può finire solo con loro. Ma un pericolo ancora più grande è in arrivo, e la strana magia che riescono a creare insieme potrebbe essere l’unico modo per superarlo. Talasyn e Alaric devono decidere... sono destinati a unirsi o a distruggersi a vicenda?


Già dalla trama potete capire quanto questo libro già dalle premesse aveva tutte le carte in regola per piacermi!

"As she staggered back her eyes met his, her magic reflected in shards of gold setting fire to brown irises, and perhaps this, too, was how a war began."


Le cose che ho apprezzato di più di questo libro sono state due: narrazione (quindi sia stile che struttura di quella che sarà una trilogia) e il worldbuilding.

La narrazione l'ho trovata sublime così come lo stile, e si capisce che dietro c'è un quadro più grande. esi è già pensato, fin da principio, a creare una storia, e non solo un primo libro. Quello che viene raccontato in questo primo libro si capisce essere soltanto l'inizio (non che sia introduttivo) di una vicenda che spero nei prossimi libri si intricherà ancora di più, perché qui c'è la base per creare qualcosa di molto bello.

Il worldbuilding d'altra parte è probabilmente l'elemento che mi ha colpita di più. Quando si legge un libro di esordio ci si aspetta qualcosa di bello ma si comprende anche come essendo la prima esperienza di un autore o autrice non possa essere totalmente perfetto nè, a volte, estremamente complesso. Devo dire di essere rimasta al 100% soddisfatta da questo elemento all'interno della narrazione, che è quasi la punta di diamante del libro stesso.

La trama fila in maniera perfetta e devo dire che il tipo di storia narrata si intreccia perfettamente con il setting scelto. I personaggi, come ho accennato prima, oltre a fare un percorso graduale, sia tra di loro che all'interno della trama stessa del romanzo, sono ben caratterizzati e abbastanza realistici con i loro mille difetti. Anche il romance (è un fantasyromance ma aspettatevi più tensione che romance vero e proprio, almeno in questo volume) è strutturato bene, perché è decisamente graduale e in super linea con lo slowburn, che direi essere uno die punti fondamentali di tutte queste dinamiche.

Il fatto è che questo libro oltre che essere piacevole è anche pieno di tematiche tipiche di un fantasy ma anche non, come l'accettazione di noi e il nostro ruolo nel mondo, il comprendere da che parte stiamo, il senso di giustizia e tanto altro. Dopo questa lettura ho molta fiducia nell'autrice e spero di rimanere soddisfatta anche nella lettura dei prossimi volumi. Sono, di fatto, dopo tutte queste cose dette curiosissima di leggere ancora di questo mondo.


Spero che la recensione vi sia piaciuta!

Il libro esce tra poco in inglese e se lo leggerete scrivetemi pure che ne parlo molto volentieri!


Alla prossima recensione!


Vi lascio i mie link social utili:



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