Eccoci qui a parlare del libro scelto per il #fantasydiv di Marzo! Di fatto Aurora Rising non è una nuova uscita, ma da giorni è uscito il secondo volume Aurora Burning, e quindi è stato perfetto per dare una mia opinione su questo libro!
Prima un paio di info:
AURORA RISING
The Aurora Cycle #1
Amie Kaufman e Jay Kristoff
Genere: Fantascientifico
Casa Editrice: Mondadori
Trama: Anno 2380: ai cadetti dell'ultimo anno dell'Accademia Aurora sta per essere affidata la prima vera missione. Tyler Jones sa che, proprio perché è il migliore del suo anno, potrà reclutare la squadra dei suoi sogni. Peccato che, a causa del suo comportamento sconsiderato, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri capisquadra, quelli con cui nessuno vorrebbe mai lavorare. Proprio lui, l'allievo più talentuoso dell'Accademia sarà al comando di una vera e propria banda di disperati: una diplomatica, cintura nera di sarcasmo, una scienziata sociopatica con la tendenza a sparare ai suoi compagni, uno smanettone geniale e dall'ironia pungente, un guerriero alieno con seri problemi di gestione della rabbia, una pilota abilissima con un leggerissimo debole per Tyler. Ma non è nemmeno questo il suo problema principale. Infatti, solo dopo aver risvegliato da un sonno lungo duecento anni la misteriosa Aurora Jie-Lin O'Malley, Ty scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra rimasta a lungo sopita e che, ironicamente, proprio la sua squadra di disperati potrebbe essere l'ultima speranza di salvezza per l'intera galassia. Comunque: niente panico!
Aurora Rising va parte della saga The Aurora Cycle:
1 Aurora Rising
2 Aurora Burning
3 Untitled Nov 2021
Allora, prima di tutto c'è da considerare che da sempre sono stata incuriosita da questo libro e da questa saga, sia perché ho già letto Kristoff, e sia perché l'ho sempre vista in giro, sopratutto nell'ultimo periodo. Sono sempre stata un po' restia nel leggerla perché il fantascientifico, o, ancora meglio, le storie ambientate nello spazio ecc non sono prettamente il mio genere... Però la mia migliore amica lo ha preso e amato, quindi ho detto, perché no? Inoltre c'era anche l'uscita del secondo volume vicina e ho preso la palla al balzo!
Che dire, la trama mi ha sempre attirato, come ho detto, perché il fatto che questa ragazza, Aurora si svegliasse dopo così tanto tempo e entrasse in contatto con questi ragazzi per qualcosa di più grande mi è sempre piaciuto! Il fatto che l'abbiano chiamata Aurora mi fa ridere tantissimo comunque! :)
Allora, diciamo subito le cose come stanno! All'inizio della lettura ho fatto una fatica terribile, più precisamente per tutta la prima metà, perché, da una parte il genere non è il mio, quindi tutti i termini un po' più tecnici, tutti i riferimenti alle tecnologie, quello che i protagonisti devono fare, come è suddiviso il loro lavoro e quello che sono, mi ha messo un po' in confusione, in più ci sono forse un po' troppi POV. Non dico che siano inutili, ma forse un po' troppi. Alla fine quelli che accendevano la mia attenzione erano tre, o al massimo quattro. Di solito quando ci sono tanti pov mi piace, perché, a partire dal mondo ma anche per la narrazione, vediamo tutto in maniera più ampia e completa (tipo il mood Six of Crows, che ha ben sei pov, mi è piaciuto tantissimo), però, ecco, secondo me ce ne potevano essere meno e la storia sarebbe andata avanti lo stesso. Inutile dire che i miei preferiti sono stati Aurora e Kal, nel cuore loro due.
“Le lune scelgono i pianeti attorno ai quali orbitare? I pianeti scelgono le loro stelle? Chi sono io per combattere la gravità, Aurora? Chi, quando tu brilli più intensa di ogni altra costellazione in cielo?”
Quindi, niente, all'inizio sono andata avanti più per i personaggi che per la trama, anche se è molto interessante! Diciamo che sotto questo punto di vista abbiamo molto dinamismo, forse proprio più nella seconda parte, anche se gli elementi che abbiamo nella prima sono importantissimi.
Motivi per leggere questo primo libro di trilogia e poi continuare?
1 ) ambientazione: se vi piacciono questo genere di libri credo che sia una lettura molto carina. Credo che possa piacere a chi ha visto The100!
2 ) i personaggi e la ship: i personaggi mi sono piaciuti, nonostante mi sono affezionata di più di tutti a Aurora e Kal, per il semplice fatto che le loro storie mi hanno affascinato più di quelle degli altri. Poi Kal ha i capelli argentati, devo dirlo?
3 ) c'è una trope letteraria che chi conosce i miei gusti sa che amo
4 ) il finale che come sempre ti spiazza, quindi dovete avere il secondo libro a portata di mano
"Tutto ha una gravità, Aurora" rispondo infine. "Non soltanto i pianeti. Non soltanto le stelle. Ogni cellula del nostro corpo, ogni cellula del creato esercita una gravità sugli oggetti e sulle persone che la circondano.”
Non credo che ci sia confronto con Nevernight, perché mi è piaciuto mille volte di più, ma per il semplice fatto che è un fantasy puro, e questo è il mio genere preferito, ma se Kristoff vi è piaciuto questa saga vi potrebbe piacere benissimo. Diciamo che nello sviluppo ho ritrovato la sua firma!
PS Io questo libro lo leggerei anche soltanto per conoscere Kal. Un poeta contemporaneo, ogni cosa che dice è oro.
Spero che questa breve recensione vi sia piaciuta! Più di tanto non ho voluto dire perché va tutto scoperto con la lettura, ma sicuramente adesso sono molto curiosa di vedere che cosa succederà nel secondo volume!
Giusto qualche gionro fa è uscita la notizia che il terzo volume della saga uscirà in inglese a Novembre! A giorni il cover reveal!
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