Eccoci a una nuova recensione (è passato un po' do tempo, eh?)
Finalmente eccoci qua a parlare del primo volume di Crescent City, la nuova saga di Sarah J Maas! Perché dico finalmente? perché la prima volta l'ho letto a Settembre 2021, quindi è passato davvero un bel po' di tempo! Ma vi spiegherò!
prima di iniziare qualche informazione generale sul libro e la saga:
La prima volta che ho letto questo libro non sono riuscita a scriverci sopra nulla, probabilmente perché sono stata innondata da emozioni (e tante informazioni), e questo non mi ha fatto scrivere nulla se non poche righe su Goodreads, su cui sapete potete sempre far riferimento. Non perché non mi è piaciuto, anzi, ma solitamente i libri della Maas mi fanno questo effetto. Una volta che finisco un suo libro sono innondata da emozioni e non riesco a mettere nero su bianco che cosa questo libro mi ha fatto provare!
Ma parliamo di House of Earth and Blood, La casa di terra e sangue in italiano, primo volume della saga di Crescent City.
C'è cos'è questo libro?
- fantasy/paranormal/romance
- adult (ci sono un sacco di temi triggheranti come morte, depressione, uso di droghe - se volete fatemelo sapere che mi informo su dove trovare una lista di TW) Questo lo dico semplicemente per il fatto che non è un libro leggero sotto questo punto di vista e questi fattori non sono apprezzati da tutt* ed è bene saperlo prima di iniziare a leggere!
- ambientazione moderna (c'è la tecnologia)
- trama mistery
Iniziamo con il dire che è una saga mooolto diversa a quelle che ho già letto della Maas. Throne of Glass e Acotar hanno un setting più "medievale" se così si può dire, mentre Crescent City ha un setting del tutto moderno, con una città del futuro e i personaggi che usano gli smartphone! E' stato stranissimo all'inizio!
Nonostante questo ho trovato il libro esattamente come tutti i suoi altri: lo inizi e dopo non sei più come prima. C'è un prima e un dopo, e il dopo tendenzialmente è sempre in lacrime.
La particolarità di questo libro a mio parere è che ha uno sviluppo un po' diverso dal solito, oltre al fatto del setting, ovvero, certo abbiamo la nostra ambientazione fantasy con un filone romance che si sviluppa (fondamentalmente due delle cose per cui amo maggiormente i libri di Sarah), ma, di fatto, c'è anche dell'altro: i nostri personaggi principali si trovano difronte a dover venire a capo di un mistero. Infatti: Ventitré anni, mezza Fae e mezza umana, Bryce Quinlan ha una vita perfetta: di giorno lavora in una galleria d'arte e di notte passa da una festa all'altra, senza problemi e senza preoccupazioni. Quando però una brutale strage scuote profondamente Crescent City, la città in cui vive, e Bryce perde una persona a lei molto cara, il suo mondo crolla in mille pezzi lasciandola disperata, ferita e molto sola. Adesso non cerca più il divertimento, ma un oblio in grado di farle dimenticare i terribili fatti che hanno cambiato la sua vita per sempre. Due anni dopo l'imputato è finalmente dietro le sbarre ma i crimini ricominciano e Bryce è decisa a fare tutto il possibile per vendicare quelle morti. Ad affiancarla nelle indagini arriva Hunt Athalar, un famoso angelo caduto, prigioniero degli arcangeli che lui stesso aveva tentato di detronizzare. Le sue grandi capacità e la sua forza incredibile sono utilizzate all'unico scopo di eliminare i nemici del suo capo. Quando però si scatena il caos in città , Hunt riceve una proposta irrinunciabile: aiutare Bryce a trovare l'assassino e riconquistare, in cambio, la sua libertà . Quando Bryce e Hunt cominciano a scavare in profondità nel ventre di Crescent City, scoprono un potere terrificante e oscuro che minaccia tutto e tutti.
Capite bene come tutto questo sia stata una totale novità (e anche perché il libro sia così chilometricamente lungo).
Diciamo che lo sviluppo di questa trama mi è piaciuto molto, sia perché è stato qualcosa di nuovo, sia perché devi seguire passo passo tutto (e questo genere di cose mi piacciono), sia perché non sarei mai arrivata a chi è il vero colpevole del tutto, e quindi sono rimasta letteralmente con la bocca spalancata quando si capisce!
E' un libro che secondo me funziona sotto questo punto di vista e ci sono un sacco di easter eggs per chi ha già letto l'autrice che mi hanno fatto impazzire per mesi! (If you know You know :) )
Ma una volta parlato di quella che è la trama torniamo al worldbuilding. Il mondo di questo libro è completamente nuovo, da costruire da capo, e, assolutamente complicato. No, davvero, o ti fai una mappa o ti perdi (ce l'ho). Credo che un po' questo, più il fatto che viene spiegato forse un po' tutto insieme possano essere degli elementi di super confusione. Diciamo che a parer mio qui poteva essere molto più chiara e spiegare il tutto meglio, perché sì, da una parte è vero è il sistema che è complicato, ma dall'altra poteva essere spiegato assolutamente meglio. Però a questa rilettura (la seconda) ho preso e capito tutto al volo, quindi vi giuro che a un primo occhio può destabilizzare ma poi mettendo insieme tutti i pezzi si riesce a tirarne fuori le gambe (e poi secondo me a questa complessità c'è un perché).
Un altro punto che ritengo un pochino debole è il fatto che la prima metà del libro è davvero lenta, poi, ovviamente, più ci sia avvicina alla fine più ci sia avvicina a mettere tutti insieme i pezzi e a avvicinarsi a chi è il colpevole, quindi a un certo punto non risucivo più a mettere giù il libro, ma effettivamente le prima pagine sono davvero mooolto lente.
Poi di fatto è la Maas, che io amo per i personaggi che crea. Io veramente non so che incantesimo ha fatto questa donna al mio cervello, ma ogni volta crea una schiera di personaggi che amo, ma poi fa quello che parla per la prima volta e "sì, sono io". Bryce è una protagonista spaziale e io per alcuni versi la vedo molto vicina a quella che è stata Aelin, anche se una perfezione del genere non sarà mai raggiunta nel mio cuore.
Tutto sommato che cosa penso di questo libro? E' sicuramente un primo libro di saga che mi è piaciuto, molto diverso dalle altre due, e la sotto trama mistery mi ha incuriosito tantissimo. C'è qualche pecca qua e là che ha colpito il mio sistema oggettivo solo per il fatto che non mi è piaciuto a livello di ossessione come gli altri, ma è stato assolutamente godibile al 100%.
Una cosa che mi è piaciuta tantissimo è che siamo in un mondo moderno e con tantissime creature, etnie e con tantissime varietà e diversità tutta insieme: uomani, fae, mezzi fae, sirenetti, angeli, mutaforma, fauni ecc ecc. Questo mi ha fatto molto piacere e si vede ancora meglio nel secondo libro (ehehe)!
Quindi sì, alla fine non è tra i miei preferiti preferiti, ma mi è piaciuto molto molto!
Tutto questo è molto bello, sopratutto perché sto scrivendo la recensione consapevole di tutto quello che è successo anche nel secondo libro! Ma ve ne parlerò in un'altra!
Spero che la recensione vi sia piaciuta!
Alla prossima!
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