Eccoci a parlare del libro del mese di Giugno, ovvero Iron Widow di Xiran Jay Zao! Avevo paurissima di questo libro ma è stata una piacevole lettura (una montagna russa).
Prima di iniziare qualche info del libro:
- si tratta di uno sci fi fantasy (credo YA) con ambientazione e con elementi della cultura cinese, se non mi sbaglio dovrebbe essere un retelling della storia della prima imperatrice donna cinese
- combattimenti e politica
- tematiche (poliamore, condizione femminile, misoginia, condizioni sociali e delle classi meno abbienti)
- personaggi morally gray
- iron widow è presente in italiano
- il secondo volume uscirà in aprile 2024 con il titolo Heavenly Tyrant - è già stata anche annunciata la traduzione in italiano!
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Ma passiamo al libro!
Come descrivere questo libro se non come i Power Ranger in un mondo di ispirazione asiatica, futuristico incontrano e combattono con i Pokemon?
Bene.
Molto bene.
Iron Widow è stata una montagna russa di emozioni così come no, dato che ho subito conesso con la storia e con lo stile, cosa che temevo di più dato che avevo leto fosse molto particolare. Ho letto le prime 50 pagine tutte in una sola mandata e mi ha subito conquistata.
La trama è presto detta: A Huaxia ogni ragazzo sogna di pilotare le Crisalidi, giganteschi robot da guerra mutanti derivati dalle spoglie degli Hundun, alieni animati dal metallo-spirito che da tempo hanno invaso la Terra insediandosi oltre la Grande Muraglia. La massima aspirazione concessa a una ragazza, invece, è quella di diventare la pilota-concubina di qualche famoso combattente, ottenendo una lauta ricompensa per la propria famiglia in cambio quasi sempre della vita, consumata nello sforzo mentale richiesto per supportare il pilota in battaglia. Quando la diciottenne Zetian si offre per il ruolo, ha in mente tutt’altro: il suo scopo è assassinare il celebre pilota responsabile della morte della sorella. Ciò che non ha pianificato, però, è di sopravvivere alla sua vendetta sul campo dimostrando una forza mentale inaudita per una donna, venendo quindi etichettata come Vedova di Ferro, leggendaria figura di pilota donna molto temuta e – non per caso – sconosciuta al popolo che segue ogni combattimento sul proprio tablet. Per domare la sua scomoda ma inestimabile forza mentale, Zetian viene messa in coppia con Li Shimin, il più forte e controverso pilota di Huaxia, che porta sulle spalle l’assassinio della propria famiglia. Ma una volta assaggiato il potere, Zetian non si piegherà tanto facilmente. Non perderà occasione di sfruttare la loro forza e infamia combinate per scampare a un attentato dopo l’altro, finché non riuscirà a capire esattamente perché il sistema dei piloti funziona in modo misogino e a impedire che altre ragazze vengano sacrificate.
Ma adesso ve la spiego io come piace a noi: La sorella della nostra protagonista Zetian era concubina del pilota, che, come tutte le altre, porterà avanti il suo ruolo per poi morire. Xetian dice "mo' basta". Inizia tutta la tiriterà per diventare concubina di questo pilota per poi farlo fuori PERCHE HAI ROTTO BELLO. Avete rotto tutti lo butto giù questo mondooooo
Chiaramente capire il perché io sono stata conquistata da questo libro. Subito. Immediatamente. Però, mi raccomando questo punto, non è un libro in cui questa è la trope principale. Assolutamente no. Stop it.
“But I have no faith in love. Love cannot save me. I choose vengeance.”
L'elemento scifi fantasy in questo libro è sicuramente prevalente, così come la narrazione è particolare, tanto che ogni volta mi chiedevo cheeeeee cooooosa sto leggendoooooo dato che pensavo di leggere di pokémon enormi che si facevano la guerra in un'altra dimensione tipo modalità videogioco in versione metaverso...
La trama è così imprevedibile che non sai mai che cosa succederà (aaaa finalemente). Per dire: all'inizio si parte da quello che conosciamo ma mai mi sarei immaginata che saremmo arrivati nel punto in cui poi ci troviamo alla fine del libro. Questo denota un'estrema capacità scrittoria? Non lo so, sicuramente tanta tanta fantasia, perché mi sembrava di essere perennemente in un trip mentale mentre leggevo questo libro.
I personaggi. Che dire. Sicuramente Zetian è un personaggio molto particolare, che a volte può risultare pesante, ma sicuramente è creato coerentemente. Per i suoi due co-protagonisti posso dire meh, ne caldo ne freddo, sicuramente lei gli oscura. Infatti per me il romance, che c'è ma è davvero marginale in questa storia, poteva anche non esserci, perché non ho sentito una chimica forte in quella che è la dinamica. Quindi sicuramente questo è un aspetto che mi piacerebbe tanto venisse approfondito nel secondo libro!
Se dovessi spiegare il perché mi è piaciuto questo libro non saprei davvero da dove iniziare. Bisogna considerare che di questo libro mi è piaciuto lo stile, la narrazione e le tematiche (tante) affrontate, anche se potevano essere approfondite maggiormente e spero lo saranno nel secondo volume! Disabilità, poliamore (il romance è super super marginale), la situazione femminile, le caste, la propaganda ... Tutte tematiche che nel contorno del contesto e della trama ci stanno un sacco! Mi raccomando per il prossimo libro perché voglio sapere di più!!
Per me questo libro è stato un enorme si anche se inizialmente ero assolutamente spaventata nel non apprezzarlo (cosa che non è successa). Quello che è sicuro è che è assolutamente differente rispetto a qualsiasi cosa abbia mai letto prima e non so davvero che pensare su quello che potrebbe succedere nel prossimo volume!
Fatemi sapere che ne pensate!
Ci vediamo alla prossima recensione!
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