Ho finalmente concluso la prima parte della saga di The Mortal Instruments! Mi porto dietro questa saga dall'altr'anno e quest'anno vorrei concluderla!
Ho pensato di fare un post con tutte le mie impression di questi primi tre volumi!
Parliamo del primo volume: Città di Ossa! L'ho letto a febbraio 2020!
Su Città di Ossa ho scritto: "Era da tento tempo che avevo voglia di buttarmi, non solo nel mondo di Shadowhunters, ma proprio nella penna di Cassandra Clare. Ho amiche che lo hanno letto e i pareri sono sempre stati molto discordanti: c'era a chi era piaciuto da impazzire e chi, invece, non l'aveva proprio apprezzato. Ho cercato di leggere questo libro senza aspettative proprio per questo motivo, e anche per il fatto che avevo già visto la serie e il film e in qualche modo conoscevo quelle che erano le vicende. Adesso che l'ho finito posso finalmente dire che la Clare è nelle mie corde e la lettura del libro non mi ha soltanto
fatto ricordare tutto quello che avevo incontrato nelle pellicole, ma mi ha proprio incuriosita. La vita di Clary, ma sopratutto quella di Jace, il suo passato.
Devo assolutamente leggere i seguiti. Voglio leggere ancora su Alec, Magnus e Izzy, ma sopratutto su quello che è il mondo degli Shadowhunters. Una cosa molto positiva rispetto ai film, questo ovviamente vale per qualsiasi libro, è che tutte le figure che troviamo (licantropi, vampiri, shadowhunters...) vengono descritte e spiegate a fondo, con precisione.
Sono rimasta molto contenta di questo fatto, ma sopratutto mi è piaciuta molto la penna della Clare. In realtà pensavo che cassandra Clare, non so per quale motivo, scrivesse in modo totalmente diverso, e questo mi ha lasciata sì, sorpresa, ma positivamente!"
Città di cenere è stata una lettura estiva e in realtà non mi ha entusiasmata più di tanto!Sapevo già che il secondo volume di questa saga era quello che mi avrebbe preso di meno, quindi sono comunque andata avanti!
Su Città di Cenere ho scritto: "Quando ho finito Città di Ossa mi ricordavo di essere entusiasta di scoprire che cosa sarebbe successo nel secondo capitolo della storia. Tralasciando il fatto che alcune scene le avevo già in testa dal momento che ho già visto la serie tv (che, secondo me, è la parodia della saga), forse mi aspettavo qualcosa di più.
Si sa, il secondo capitolo di una saga è quello più difficile: devi mantenere alta l’attenzione e far andare avanti la trama. Ho un rapporto complicato con i sequel in genere. O li amo follemente (Catching Fire, Acomaf) o li odio.
Non ho odiato questo libro perché ci sono dei momenti davvero divertenti e interessanti, ma l’ho trovato noioso. Noioso perché non si va più di tanto avanti rispetto al primo e perché odio quando ci sono quei triangoli amorosi in cui la protagonista non si decide su chi voglia davvero. Trovo Clary insopportabile sotto questo punto di vista.
Poi ci sono molte scene interessanti, sopratutto quelle in cui viene spiegato meglio il mondo degli Shadowhunters e anche dei Nascosti.
L’ho quindi trovato noioso e lento. Non mi veniva quasi voglia di leggerlo se non per alcuni personaggi. Ho già detto che amo Alec?
Sorvoliamo sul fatto che la trama di questo libro si basa sulla consapevolezza di Clary e Jace di essere fratelli. Sorvoliamo. I drammi mi piacciono ma sicuramente se lo avessi letto anni fa mi sarei fatta trecento domande."
Passiamo al terzo volume della saga, Città di vetro!
Che dire di questo volume? Sicuramente l'ho trovato molto più interessante e movimentato di Città di cenere, che mi era piaciuto così e così (anche se già sapevo che fosse il volume meno potente)
C'è da fare la premessa che io volevo più Malec. Ehi, io leggo questa saga prettamente per i Malec e ci sono tipo in due scene? :( So già che finirò per leggermi anche la loro serie.
Questo bel mappazzone di libro è stato una bella lettura, veloce e divertente, e devo dire che ho rivalutato un sacco di personaggi e dinamiche. Clary non sarà mai uno dei miei personaggi preferiti ma devo dire che i suoi PoV sono stati quelli che ho letto con più piacere. Stesso discorso per Jace, non credo che svilupperò ormai una cotta nei suoi confronti, ma è sicuramente un personaggio che si fa leggere, e il drama attorno alla sua identità, niente: adoro.
Questo volume mi ha fatto temporaneamente azzerare il mio fastidio nei confronti del personaggio di Simon, che non è così male. In realtà non so che mi abbia fatto di male il caro Simon, semplicemente non mi piaceva. Quindi, per chiunque, siamo sempre in tempo per ricrederci.
Lo sviluppo della trama è stato molto divertente e mi ha intrattenuto un sacco, tanto da farmi leggere l'ultima parte in pochissimo tempo! Sono molto curiosa di come si evolveranno le vicende e di leggere gli altri tre libri!
Adesso il mio progetto è quello di andare sulla TID e poi tornare sulla TMI per concludere i libri. in realtà sono più interessata alla prima, ma per il semplice motivo che mi piace molto di più l'ambientazione!
Spero che la recensione vi sia piaciuta!
Ci vediamo alla prossima!
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