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Kingdom of the Wicked: pensavo peggio

Eccoci ad un'altra recensione!

Questa volta è il turno del nuovissimo romanzo di Kerri Maniscalco, "Kingdom of the Wicked" che è uscito ad Ottobre in lingua inglese. In questo anno dovrebbe arrivare anche la traduzione italiana, che sicuramente rileggerò per piacere, e anche il secondo volume, che per adesso è previsto per il 5 Ottobre e di cui l'autrice presto ci farà sapere qualcosa, come cover reveal e qualche capitolo in anteprima!


Prima di parlare del libro volevo dire che personalmente l'ho letto in inglese. E' una delle prima letture che faccio in lingua e devo dire che non l'ho trovato complicato, anzi, probabilmente ha un buon livello per iniziare. Quindi se siete curiosi e non avete voglia di aspettare fateci un pensierino! Ci sono scene descritte in maniera lineare, molte parole in italiano o comunque concetti che si capiscono benissimo! Io, oltre al fatto che mi sono divertita, l'ho trovato un esercizio perfetto per cercare di migliorare la mia lettura in lingua!


Prima di iniziare qualche info utile:

KINGDOM OF THE WICKED

Kingdom of the Wicked #1

Kerri Maniscalco

Genere: Fantasy

Casa Editrice: Hodder & Stoughton

Trama: Two sisters. One brutal murder. A quest for vengeance that will unleash Hell itself. . . Emilia and her twin sister Vittoria are streghe - witches who live secretly among humans, avoiding notice and persecution. One night, Vittoria misses dinner service at the family's renowned Sicilian restaurant. Emilia soon finds the body of her beloved twin. . . desecrated beyond belief. Devastated, Emilia sets out to find her sister's killer and to seek vengeance at any cost-even if it means using dark magic that's been long forbidden. Then Emilia meets Wrath, one of the Wicked-princes of Hell she has been warned against in tales since she was a child. Wrath claims to be on Emilia's side, tasked by his master with solving the series of women's murders on the island. But when it comes to the Wicked, nothing is as it seems . . .


 

Sì, lo so, ho iniziato a leggere la serie di Stalking Jack the Ripper e poi non ho più continuato. Prometto che recupero! Se riesco comincio a farlo in questo mese, sennò da febbraio, che tanto mi devo comprare gli ultimi due libri della serie.


Se siete curiosi a me il primo volume è piaciuto tanto e mi ha intrattenuto. Qui potete trovare la mia recensione: https://divoratricedilibri20.wixsite.com/ilmiosito-1/post/lettura-del-mese-di-ottobre-sulle-tracce-di-jack-lo-squartatore-di-kerri-maniscalco

 

Ma passiamo a parlare del nostro libro, Kingdom of the Wicked.

Kerri, che dire?

Questo è il libro che non sapevo di volere, ma è arrivato al momento perfettissimo. Preso durante il black friday dal momento che l'ho trovato in offerta, è stato il libro con cui mi sono fatta delle grasse risate e che non vedevo l'ora di continuare dopo la pausa che ho fatto per dedicarmi alle letture che dovevo fare per l'università!

Emilia e sua sorella Vittoria sono due streghe, è un qualcosa che le accompagna fin dalla nascita, qualcosa che la loro parentela materna si porta dietro da sempre. Ebbene, ci troviamo in Sicilia. Ecco, forse qui la cara Kerri avrebbe potuto lavorare un pochino di più sull'ambientazione e sul contesto sociale, dato che alcuni elementi ci fanno storcere un po' il naso... ma, dai, ci possiamo passare sopra.

Che cosa succede? Un terribile omicidio che coinvolge proprio la gemella di Emilia, la sua metà. Da questo momento in poi la nostra protagonista non si darà pace, perché deve sapere che cosa è successo alla sorella, perché è morta, chi sono questi principi dell'inferno?

Nonostante tutti gli avvertimenti della Nonna, Emilia va avanti per la sua strada, entrando in contatto con Wrath, proprio uno dei principi... Che cosa combineranno?


"I won’t have to... drink it, will I?”

He cast a quick glance my way. “What sort of stories have you been told about us?”


Che dire su questo romanzo, mi aspettavo moooolto peggio sinceramente. Certo, non è il romanzo del secolo, non è niente di assolutamente innovativo, ma credo che il suo lavoro di intrattenimento, che poi è questo che un libro deve fare, lo abbia fatto egregiamente!


La trama è presto detta. Sappiamo che alla nostra Kerri, il mistery, per quanto di base, a lei piace tanto, e anche questa volta ci troviamo davanti un "mistero" da risolvere. La sorella di Emilia viene assassinata e lei si mette in testa di scoprire chi l'abbia uccisa! I capitoli finali li ho letti tutti insieme, perché ero super curiosa, sia di scoprire chi fosse l'assassino che capire in che direzione ci stavamo muovendo! In realtà potevo cogliere le red flags sul colpevole, ma ci sono arrivata, o almeno, avevo questo sospetto solo a qualche capitolo prima della conclusione del libro! Quindi diciamo che questa volta è andata meglio che per Stalking Jack the Ripper, di cui avevo i sospetti fin dai primissimi capitoli!

La storia è ambientata in una Palermo abbastanza nebbiosa, ma, come ho detto prima, magari sotto questo punto di vista mi sarebbe piaciuto leggere di più! Emilia è una strega, e, diciamo che noi comprendiamo quello che è il suo mondo e quelli che sono le sue capacità con lei. Il world building non è niente di eccezionale, ma, dai, alla fine vedendo il contorno della storia, ci sta! Chi aiuta Emilia? Aiuta è un parolone ma conosciamo Wrath, o, almeno, questo è il nome che abbiamo di lui, dato che non lo conosciamo! Wrath è uno dei principi dell'Inferno, e dire che aiuta Emilia è dire tanto! Anche qui potevo cogliere le red flags, quindi succede una cosa che mi aspettavo, ma mi è piaciuta nonostante sia abbastanza prevedibile!

Diciamo che, sì, la ship è partita, è un enemies to lovers con un senso, ma sono ancora dubbiosa su di lui, nonostante Emilia, da brava bad girl, gli abbia fatto varie radiografie a raggi x.


A good book was its own brand of magic, one I could safely indulge in without fear of getting caught by those who hunted. I loved escaping from reality, especially during times of trouble. Stories made everything possible.


Il finale. Eh, il finale. Io gli amo/odio i finali così, perché odio aspettare! Voglio sapere!

Quindi, niente, ci tocca aspettare ottobre per farmi un'idea più chiara su Wrath e su come andrà avanti la storia!


Quindi, perché mi è piaciuto questo libro? Allora, c'è da premettere che io non mi aspettavo assolutamente niente da questo romanzo. Non mi aspettavo il libro del secolo, ma volevo qualcosa di leggere, divertente, con cui ridere, e l'ho trovato. Ci sono dei momenti, come quanto Emilia sbava dietro a Fratello Antonio, o quando il nostro duo gioca a game of scopa, o, ancora, quando Emilia chiama Wrath con i fantastici epiteti italiani, davvero esilaranti, che non ho trovato di troppo, ma essenzialmente divertenti. Certo, ci sono alcuni elementi un po' troppo calcati, ma sinceramente credevo fosse molto molto più trash, però forse la lettura in inglese me lo ha reso più serioso! :)

 

Spero che la recensione, per quanto breve, vi sia piaciuta!

Vi lascio i miei link utili:

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